sabato 23 ottobre 2010

La regina dei castelli di carta

La regina dei castelli di carta, di Daniel Alfredson, con Michael Niqvist, Noomi Rapace, Svezia-Germania, 2009. Punteggio O

Corrispondentemente alla trilogia di Stieg Larsson, la cui originalità e interesse calano dal primo al terzo volume, anche i film tratti dai romanzi seguono la stessa parabola. In questo terzo e ultimo episodio il regista riesce ad aggiungere qualcosa di suo per peggiorare le cose, trasformando il film in uno sceneggiato televisivo anni '80. Interrotto per dormire meglio nel letto al minuto 41.

sabato 16 ottobre 2010

Il profeta

Il profeta, di Jacques Audiard, con Tahar Rahim, Nils Arestrup, Francia, 2009. - Punteggio ★★★  

Nascita e ascesa di un boss criminale. Una storia vista in molti, troppi, film americani. "Il profeta" ha però un paio di tratti originali che lo rendono un buon film. Il primo è l'assenza di retorica e compiacimento della violenza. La vita all'interno del carcere e le poche scene fuori sono improntate a un realismo visivamente credibile. Il secondo aspetto interessante è la caratterizzazione dei personaggi, umani pur nel loro essere criminali, e delle loro interazioni sociopsicologiche, delineate con acume. Infine, i personaggi sono tutti arabi o còrsi, dei quali vengono illustrate inquietanti connessioni.Tahar Rahim è molto bravo nell'interpretare con understatement il protagonista.L'intera vicenda in mano a un regista americano si sarebbe risolta in un bagno di sangue con musiche assordanti.

mercoledì 13 ottobre 2010

Manolete

Manolete, di Menno Meyjes, con Adrien Brody, Penelope Cruz, Spagna-GB, 2007. - Punteggio 1/5

Non riuscire a suscitare emozioni con un film i cui ingredienti sono amore e morte, sangue e tori, non è facile, eppure Meyjes è riuscito nell'ardua impresa. Un film bolso, denso di luoghi comuni visivi e verbali. Tra i primi, la ricorrente immagine al rallentatore dei petali di rosa rossa che l'amata getta dal balcone al suo uomo. Tra i secondi la altrettanto ricorrente frase "Sei il più bell'uomo brutto che abbia incontrato". La sintesi è la frase di Penelope Cruz che dà il senso (si fa per dire) al film: "Tu sei sposato con la morte, io sono solo la tua amante". Un cult.
Adrien Brody riesce a mantenere per tutto il film l'unica espressione di chi sta per scoppiare a piangere. Penelope Cruz continua a perseguire l'obiettivo di giungere alla fine della carriera senza aver imparato a recitare.

lunedì 11 ottobre 2010

Il cacciatore di ex

Il cacciatore di ex (The bounty hunter), di Andy Tennant, con Jennifer Aniston, Gerard Butler, USA, 2010. - Punteggio 1,5/5

Il pregio della grande maggioranza della commedie americane contemporanee è che, poiché si basano su di un unico, flebile, spunto, dopo cinque minuti si è in grado di sapere tutto ciò che avverrà. Ciò consente di assentarsi dallo schermo per andare in bagno, mangiare qualcosa, fare piccoli lavori di casa senza perdere nulla del dipanarsi della storia. Anche "Il cacciatore di ex" non si sottrae a questa regola aurea. Lo spunto iniziale è questo: lei, giornalista in carriera, invischiata in un caso pericoloso, non compare in tribunale per una contravvenzione e diventa ricercata, con tanto di "taglia"; lui, ex poliziotto, cacciatore di "ricercati", a sua volta ricercato dai creditori per debiti di gioco, è, guarda caso, il suo ex marito. Il resto lo lascio all'immaginazione....

giovedì 7 ottobre 2010

Chocolate


Chocolate, di Prachya Pinkaew, con Abe Hiroshi, Jeeja Yanin, Taphon Phopwandee, Thailandia 2008. Punteggio 1/2
Una ragazzina autistica rimane ammaliata dai movimenti della box thailandese. La sua assenza dal mondo si trasforma in predisposizione per assorbire istintivamente le tecniche di combattimento più sofisticate. Quando la madre si ammalerà e non avrà i soldi per le cure pur essendo creditrice di molte persone, sarà la figlia che si trasformerà in un esattore implacabile .... Nel complesso, idea carina, sviluppo piatto.
Da registrare la presenza di Abe Hiroshi nel ruolo di uno yakuza “in trasferta”.

mercoledì 6 ottobre 2010

Mr. & Mrs. Smith


Mr. and Mrs. Smith, di Doug Liman, con Brad Pitt, Angelina Jolie, Adam Brody, Vince Vaughn, USA 2005. Punteggio 2/5

Fumetto leggero e scorrevole con morale idilliaca: quando una coppia trova l’intesa vera e diventa una squadra, è invincibile. Un obiettivo.